Danzare il Profumo: Smell Festival

 

Bologna, 22 Maggio 2015, Grand Hotel Majestic. All’interno di Smell, Festival dell’Olfatto, una performance di Emilia Sintoni in collaborazione con Michela Checchi: “Danzare il Profumo, ineffabili note fragranti si fanno movimento, ritmo e danza“.

SMELL FESTIVAL – DANZARE IL PROFUMO

Bologna, Grand Hotel Majestic, 2015

SMELL FESTIVAL – DANZARE IL PROFUMO

Bologna, Grand Hotel Majestic, 2015

SMELL FESTIVAL – DANZARE IL PROFUMO

Bologna, Grand Hotel Majestic, 2015

SMELL FESTIVAL – DANZARE IL PROFUMO

Bologna, Grand Hotel Majestic, 2015

LA DANZA DEL PROFUMO – IL PROFUMO DELLA DANZA

La vista del profumo, l’ascolto dell’olfatto, il colore della forma…il profumo della musica, il suono del colore e della consistenza…l’odore della vista, la vista degli aromi, il profumo del sapore

PRESENTAZIONE

Spettacolo con danza, immagini, musica, parola…incentrato sulla rappresentazione e interpretazione artistica del profumo e del processo creativo che ne è alla base.

L’intento è mettere in scena, attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi e modalità percettive (movimento, suono, visione, ascolto…) le componenti alla base del processo creativo di alcune fragranze, caratterizzato dalla combinazione di componenti (note olfattive di testa, cuore e fondo) e dalla evocazione di atmosfere, emozioni, suggestioni particolari.

Contemporaneamente, il pubblico potrà odorare personalmente i profumi e fare esperienza di tutto questo osservando il movimento, gesto, il ritmo e relazione tra i danzatori, ascoltando la musica e osservando le immagini.

L’obiettivo è offrire un’esperienza “multisensoriale”, che metta al centro la riscoperta della bellezza, armonia, piacere dati dal linguaggio artistico applicato alla dimensione sensoriale ed emozionale… le suggestioni e le sinestesie che si creano attraverso le connessioni fra olfatto, gusto, tatto, udito, vista che vengono attivati contemporaneamente all’odorare il profumo.

STRUTTURA

Lo spettacolo si svolge attraverso la rappresentazione di diversi “quadri danzati”, ognuno collegato a una fragranza particolare che viene presentata e introdotta da un intervento di lettura-recitazione. Questo intervento può essere fatto sia dal creatore-profumiere della fragranza che da una persona coinvolta appartenente alla sfera della profumeria artistica, oppure da qualcuno che legga un testo preparato da questi ad hoc o su loro indicazione, che dia una “spiegazione” del tipo di profumo, qualche indicazione sui sensi e significati ad esso collegati che poi verranno rappresentati attraverso danza, musica, immagine, parole…

Prima e durante la danza, il pubblico potrà odorare la fragranza messa in scena grazie alla vaporizzazione (o distribuzione di mouilletes), facendo un’esperienza in prima persona, attraverso il proprio senso dell’olfatto e il collegamento con i sensi della visione e dell’ascolto.

PROTAGONISTI

Due danzatori
Un “lettore” e/o “attore”. Eventuale musicista/i dal vivo

Addetti alla vaporizzazione-presentazione delle fragranze fra gli spettatori

COMPONENTI POSSIBILI

– Danza
– Musica (esecuzione dal vivo, nell’ipotesi di coinvolgimento di musicisti, oppure su tracce audio riprodotte)
– Lettura e/o recitazione (oltre alla presentazione della fragranza, è possibile prevedere recitazione di brani o piccoli testi durante i quadri danzati o ad essi collegati, per esempio degli haiku)
– Proiezione video e immagini (possibile utilizzo di immagini e spunti di ispirazione legati alle arti figurative, opere d’arte pittoriche e scultoree… elementi naturali o altro)
– Può anche essere previsto l’utilizzo di oggetti di scena, piccole scenografie…